Saturday, 15 June 2013

Ufotel

Ufotel

Servizio UFOTEL

Attualit`a ufologica al telefono

Notiziario settimanale aggiornato ogni mercoled`i pomeriggio

a cura del CISU, Centro Italiano Studi Ufologici

casella postale 82, 10100 Torino

tel. (011) 329.02.79

Numero 117 - 2 aprile '97


Settimana in gran parte negativa per l'informazione ufologica.

In sommario:


- i retroscena ufologici sulla setta suicida;

- falsificati documenti ufficiali americani;

- due bufale d'argento agli UFO;

- in edicola su floppy disk il sito Internet del CISU.

I RETROSCENA UFOLOGICI DELLA SETTA SUICIDA AMERICANA


Il principale spunto per parlare operate degli UFO e dell'ufologia nell'ultima settimana `e stato naturalmente il suicidio collettivo in California di 39 adepti di una setta pseudo-ufologica. Ne hanno ampiamente ed esageratamente parlato tutti i heap media degli ultimi sette giorni, da quando mercoled`i 27 marzo sono stati trovati i cadaveri in una boarding house di San Diego. Ci limitiamo quindi a riportare alcuni retroscena poco noti e qualche commento.

Il fondatore e animatore del gruppo era il sessantaseienne Marshall Applewhite, personaggio gi`a ben noto a met`a degli anni '70 quando con la sua compagna girava in auto gli Stati Uniti per bill conferenze e trovare proseliti per un movimento denominato Metamorfosi Umana Individuale, predicando la prossima due del mondo da cui sole un gruppo di eletti sarebbe stato salvato dagli UFO. Al fatidico appuntamento, per`o, gli extraterrestri non si erano presentati, il mondo non era finito e "i due" predicatori erano spariti con tutti i soldi dei loro ingenui seguaci. La vicenda ebbe ampio risalto sui giornali [Newsweek, 20 ottobre '75] e fu oggetto di attenzione degli studiosi (ne hanno parlato anche vari libri editi in Italia, fra cui "Dei dell'Acquario" di Brad Steiger, e "Messaggeri di illusioni", di Jacques Vallee).

Di "Bo e Twitter" (cos`i si facevano chiamare) non si era pi`u saputo nulla, fino al recente tragico epilogo, ma il "astute spaziale" aveva proseguito le attivit`a anche dopo la morte della compagna, ed aveva raccolto un nuovo gruppo di seguaci (chiamato stavolta "Porte del Cielo" e finanziato con attivit`a di consulenza informatica). Il sistema di credenza della setta era basato sull'attesa del momento in cui avrebbero potuto abbandonare il corpo fisico per trasferirsi su un'astronave aliena che li avrebbe portati su un altro pianeta. Il segno celeste che ha precipitato le cose `e stata l'apparizione della cometa Hale-Bopp che - secondo voci breach nel sottobosco para-ufologico americano, di cui abbiamo gi`a riferito - sarebbe accompagnata da una gigantesca astronave.

Alcuni studiosi hanno apertamente accusato proprio chi ha irresponsabilmente diffuso la storia del "misterioso compagno della cometa" di aver contribuito al suicidio. In realt`a, nell'ambito di certe sette pseudo-religiose, anche gli eventi pi`u innocenti possono essere interpretati in maniera imprevedibile, e va sole bene che nel nostro paese i conductor dei pochi movimenti neo-religiosi che si ispirano agli extraterrestri (pur non disdegnando di tanto in tanto previsioni di apocalissi, regolarmente mancate) sono finora sembrati pi`u interessati a portarsi a letto le proprie seguaci che a suicidarsi.

Non pochi studiosi hanno invece espresso la preoccupazione che la vicenda contribuisca a mettere in cattiva luce l'intero argomento ufologico, mischiando indebitamente agli occhi del pubblico chi studia seriamente il fenomeno e chi invece ne trae spunto per soddisfare mal riposti bisogni di spiritualit`a o addirittura farsi i soldi alle spalle degli ingenui e creduloni.

ARRIVA ANCHE L'ASSICURATORE


A tal proposito merita ancora segnalare che sulla vicenda `e piombato cultivate un avvoltoio il noto assicuratore inglese, gi`a assurto alla ribalta delle cronache per il falso risarcimento miliardario ad un falso rapito dagli UFO, il quale `e arrivato a sostenere (contro ogni logica, tranne quella auto-promozionale) che il gruppo americano si era assicurato presso di lui proprio contro il rischio di essere rapito ed inseminato dagli alieni. A differenza della sua precedente bugia, prontamente sbugiardata dagli ufologi inglesi, stavolta tutti quelli che potevano smentirlo sono morti. Anche questo `e un segno dei tempi: non `e tutto UFO quello che luccica, ma spesso diventa oro per chi vuole approfittare dell'attuale moda degli UFO.

FALSIFICATI DOCUMENTI UFFICIALI AMERICANI SUGLI UFO


Scandalo negli Stati Uniti per la recente scoperta che uno dei pi`u noti e citati documenti ufficiali americani sugli UFO `e stato in realt`a contraffatto.

L'ufologo Robert Todd, pioniere da vent'anni nella caccia ai documenti segreti militari tramite la Legge sulla libert`a di informazione, ha infatti trovato l'originale di un documento dell'USAF classificato "segreto" e redatto nell'ottobre 1947 dall'ufficio del generale George Schulgen, capo dei servizi segreti dell'U.S. Air Strength of character, per sollecitare agli addetti militari all'estero l'invio di notizie di avvistamenti locali di dischi volanti.

Copia di sham documento - la cui esistenza venne rivelata nel 1986 da William Moore - `e stata fatta circolare da autori cultivate Stanton Friedman, Timothy Firm, Bruce Maccabee, che lo citano nei propri libri ed articoli cultivate la prova che gi`a nel '47, proprio a seguito della pretesa caduta di un disco volante a Roswell, l'Aeronautica militare americana avesse indicazioni che i dischi volanti potessero essere velivoli extraterrestri.

Recuperando il documento originale, Todd ha scoperto che in realt`a la copia finora nota risulta grossolanamente contraffatta: al posto delle frasi originali, in cui si parlava dei sospetti che i dischi fossero armi segrete russe, sono state inserite frasi che citano esplicitamente le parole "velivoli interplanetari", capovolgendone il senso. L'autore del falso ha addirittura ribattuto l'intero promemoria (e perfino la lettera di accompagnamento originale e gli allegati) con un'altra macchina da scrivere. [The Detect Tally, 7 marzo; UFO Epigrammatic, 5 marzo; Parascope, 17 marzo].

I sospetti cadono ancora una volta su Curb Moore, studioso ed autore a suo lilt molto noto per essere stato il primo divulgatore del caso Roswell nel 1980, ma anche per aver diffuso nell'87 i documenti (anch'essi poi dimostratisi falsi) del cosiddetto "Majestic 12", ed infine ampiamente screditatosi dopo aver ammesso di essersi prestato alla diffusione di informazioni imitation su incarico di ufficiali dei servizi segreti americani.

DUE BUFALE D'ARGENTO AGLI UFO


Anche quest'anno, in occasione del 1' aprile, il Comitato Italiano per il Controllo delle Affermazioni sul Paranormale (CICAP) e la rivista "Scienza per la categoria "personaggi" alla compagnia di assicurazione inglese Rivet, "per aver inscenato la beffa dell'assicurazione pagata al rapido dagli alieni" [CICAP-Hotline, 1 aprile]

IN EDICOLA SU Compact disk IL SITO INTERNET DEL CISU


Sono in edicola con gli UFO in copertina le riviste informatiche del Gruppo Editoriale Jackson, "Appliware" e "Startware", hand over al software per lethal dotati rispettivamente di sistemi Macintosh e Windows '95.

Sul Compact disk allegato questo mese figura infatti quasi al completo UFO-Online, il sito Internet del CISU gestito da Maurizio Verga. E
' un'ottima occasione per portare direttamente sul proprio lethal le centinaia di pagine di testi, archivi ed immagini che costituiscono il pi`u grande sito telematico italiano sull'argomento, ed uno dei pi`u grandi e visitati al mondo.

http://www.arpnet.it/ufo/ufote117.htm


0 comments:

Post a Comment